Come riaprire e pulire la piscina dopo l’inverno: la guida completa

pulire la piscina

Per chi possiede una piscina, l’arrivo della primavera significa solo una cosa: pulizia profonda e, finalmente, un rinfrescante bagno all’aria aperta. Se, però, dopo mesi di inutilizzo temi di

trovare la tua piscina in pessime condizioni, e passare alla fase di pulizia ti spaventa, sappi che non deve per forza essere così!

Affidandoti ai giusti strumenti per la pulizia, infatti, potrai semplificare la manutenzione della tua piscina, e dedicarti finalmente a tuffi ed immersioni. In questo articolo, andiamo a scoprire quali sono i passaggi più importanti per riaprire la piscina dopo l’inverno e quali prodotti scegliere per una manutenzione rapida ed efficace.

Pulire la piscina dopo l’inverno: cosa sapere?

Che si tratti di una vasca interrata o fuori terra, l’arrivo della primavera è il momento perfetto per iniziare a pulire la tua piscina, soprattutto se è rimasta coperta per tutto l’inverno. L’aumento delle temperature, infatti, può portare a un riscaldamento naturale dell’acqua e, di conseguenza, alla proliferazione di muschi, muffe e germi.

Utilizzo virginia swimmy

Per evitare che questo accada, inizia a scoprire la piscina già ad aprile: ciò ti permetterà di velocizzare ulteriormente i tempi di pulizia ed avere la piscina pronta all’uso appena le temperature lo consentiranno.

Questa regola è valida sia in caso di piscine interrate che fuori terra, ed anche le modalità di pulizia sono le stesse, con qualche piccola eccezione:

  • La piscina interrata richiederà probabilmente più tempo, poiché generalmente si tratta di soluzioni più ampie e più profonde rispetto a quelle esterne;
  • La piscina fuori terra potrebbe richiedere una manutenzione speciale dei bordi e delle strutture, come una verniciatura o l’applicazione di prodotti specifici per una corretta manutenzione, in vista del caldo torrido di luglio e agosto.

Fatte queste considerazioni, è il momento di passare all’azione, con la rimozione del telo coprente.

Come togliere il telo dalla piscina in maniera corretta

Il primo passo per riaprire e pulire la propria piscina è quella di togliere il telo che, se applicato correttamente, avrà preservato l’acqua per tutto l’inverno. Rimuovere la copertura è un passaggio molto importante, ed è necessario svolgerlo con attenzione.

Ecco come togliere il telo dalla piscina:

  1. rimuovi eventuali foglie, detriti ed acqua stagnante depositatisi sopra il telo. Questo passaggio è importante per evitare che, durante la scopertura della piscina questi materiali cadano in acqua;
  2. Pulisci il telo utilizzando una spazzola morbida e del sapone neutro, e ripiegalo accuratamente in vista del prossimo inverno;
  3. Lascia defluire i ristagni d’acqua presenti. In questo caso sarà utile affidarsi ad una pompa ad immersione, che velocizzerà l’intervento, assicurandoti un eccellente risultato.

Fare defluire i ristagni d’acqua durante la pulizia della piscina con la pompa sommersa Lavor

La pompa sommersa è uno strumento molto utile per pulire la piscina, perché permette di rimuovere i ristagni d’acqua:

  • Dal telo coprente, in caso non fosse stato tirato correttamente prima dell’inverno;
  • Dalle piscine vuote, dove pioggia, neve, condense o infiltrazioni possono aver portato alla formazione di cumuli d’acqua;
  • Dalle piscine riempite, dove potrebbe essere necessario lo svuotamento completo per sostituzione completa dell’acqua.

In tutti questi casi, prima di passare a una pulizia profonda del fondo vasca, è importante agire con la pompa sommersa, eliminando tutta l’acqua presente velocemente e senza troppa fatica.

Utilizzo pompa sommersa piscina

Un ottimo strumento per far defluire i ristagni d’acqua durante la pulizia della piscina è la pompa sommersa Lavor, EDS-P 10500:

  • Immersa nell’acqua, questa pompa permette di svuotare non solo la piscina, ma qualsiasi tipo di vano allagato, come sottoscala, stagni, garage o altri ambienti;
  • Il galleggiante permette l’azionamento automatico, semplificandone l’utilizzo;
  • La maniglia ed il peso contenuto rendono questa pompa estremamente maneggevole, per un trasporto e un posizionamento leggero e pratico.

Utilizzando la pompa Lavor potrai rimuovere l’acqua stagnante in un solo clic, godendoti il tuo giardino primaverile, mentre l’acqua defluisce in maniera automatica, liberando la tua piscina.

Quali prodotti utilizzare per mantenere pulita la piscina tutta l’estate

Rimossi i teli e l’acqua stagnante, è il momento di occuparsi della manutenzione della piscina.

Anche d’estate, infatti, la vasca e l’acqua presente devono essere preservate, evitando la proliferazione di alghe e muschi. Per fare questo, è consigliato utilizzare alcuni prodotti specifici per la pulizia della piscina:

  • Il cloro, che mantiene l’acqua limpida e la disinfettata da germi, batteri, microorganismi e alghe. L’utilizzo del cloro, o dell’alternativa spiegata nel secondo punto, è un passaggio quasi obbligato per chi ha una piscina. Decidendo di non utilizzarlo, infatti, si genera un rischio di contaminazione per tutta la famiglia poiché l’acqua va a contenere una carica batterica elevata;
  • Il sale, la più valida alternativa al cloro. Per chi desidera un approccio più ecologico, e non vuole utilizzare il cloro nella propria piscina, il sale è la migliore soluzione. In questo caso, basterà inserire il classico sale da cucina nel sistema di clorazione per attivare l’elettrolisi. Si tratta di una valida alternativa da prendere in considerazione, per fare il bagno in un’acqua più benefica e naturale;
  • Regolatore di pH, che aiutano a mantenere il valore tra 7,2 e 7,6;
  • Antialghe, da utilizzare a piccole dosi in caso si decida di svolgere un trattamento preventivo.

Seguendo questi passaggi, preserverai l’acqua della piscina per tutta la stagione, garantendo a te e alla tua famiglia un ambiente sicuro e piacevole dove divertirsi e rinfrescarsi.

Come pulire il fondo della piscina velocemente e senza fatica

Ci siamo! La tua piscina è quasi pronta, ma prima di poterla utilizzare appieno è necessario svolgere un ultimo e importante passaggio: pulire il fondo della piscina. Qui, infatti, potrebbero essersi depositati sporco, fanghiglia, detriti grossolani e polveri che, dopo mesi di inutilizzato, potrebbero aver originato vere e proprie isole di sporcizia.

In passato, questo intervento richiedeva lo svuotamento di tutta l’acqua, l’utilizzo di secchio, straccio e tanto olio di gomito. Oggi, invece, pulire il fondo della piscina è un intervento semplice e veloce, e che può essere svolto ogni volta che desideri, anche in caso di vasca piena. Per farlo, ti basterà affidarti a una soluzione per la pulizia domestica come Swimmy, l’aspiratore progettato per semplificare e velocizzare la manutenzione di ogni tipo di piscina, interrata o esterna.

utilizzo swimmy 2

Utilizzare Swimmy è facilissimo! Ti basterà:

  • Inserire il filtro in spugna per proteggere il motore dagli schizzi e applicare la testata sul fusto assicurandola con gli appositi ganci di chiusura;
  • scegliere la spazzola o la bocchetta più adatta alle tue esigenze;
  • accendere Swimmy in modalità automatica e utilizzarlo come un qualsiasi aspiratore.

Il sistema di svuotamento agirà in maniera automatica: ogni qualvolta l’acqua raggiungerà il livello massimo, il meccanismo per lo svuotamento si attiverà e l’acqua filtrata verrà rimessa nella piscina, ripulita da tutte le impurità.

Ma questo non l’unico impiego di Swimmy! Grazie alla sua struttura 3 in 1 potrai sfruttare questo prodotto tutto l’anno:

  • pulendo il fondo della piscina;
  • aspirando detriti grossolani e polveri da pavimenti, tessuti e moquette;
  • rimuovendo ogni tipo di liquidi, anche particolarmente densi e appiccicosi.


Terminata la pulizia del fondo della piscina, è finalmente arrivato il momento di rinfrescarti con una bella nuotata… e
quando durante l’estate avrai bisogno di pulire nuovamente il fondo o l’acqua, con i prodotti Lavor potrai farlo senza fatica e senza stress, anche tra un tuffo e l’altro!

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