Come effettuare la manutenzione di un’idropulitrice

manutenzione dell'idropulitrice

Che si tratti di un’idropulitrice professionale o per uso domestico, svolgere un’accurata manutenzione periodica è sempre importante. Effettuare una buona pulizia dei componenti, seguire le indicazioni del

manuale di istruzioni e agire sempre in sicurezza, sono tre aspetti chiave per preservarne il corretto funzionamento e le elevate performance.

Se ne hai acquistata una o stai pensando di farlo, ecco come effettuare una corretta manutenzione della tua idropulitrice ed utilizzarla sempre al massimo delle sue prestazioni.

Utilizzo spazzola rotonda BMW-1

Come funziona un’idropulitrice?

Un aspetto molto importante per poter svolgere un’accurata manutenzione della propria idropulitrice è conoscerne le caratteristiche standard.

Le idropulitrici si dividono in due tipologie:

  • Idropulitrice ad acqua calda, ideale per rimuovere macchie oleose, grasse, incrostazioni e per svolgere una pulizia profonda. Spegnendo la caldaia è possibile utilizzarla come un modello ad acqua fredda;
  • Idropulitrice ad acqua fredda, più compatta e maneggevole, sfrutta la pressione dell’acqua per pulire ogni tipologia di superficie, grazie al supporto di ugelli ad alta pressione e ai numerosi accessori opzionali applicabili.

In tutti i modelli, l’idropulitrice viene alimentata con acqua fredda da una fonte idrica (che nei modelli ad acqua calda viene successivamente scaldata dalla serpentina interna), che tramite un filtro è introdotta nella pompa azionata dal motore, elettrico o endotermico (a scoppio). La pompa genera il getto ad alta pressione che, dopo aver attraversato la valvola di bypass, arriva all’interno del tubo flessibile, per poi passare nella pistola e a seguire nella lancia e uscire tramite l’ugello.

Utilizzo foam system Giulietta-1

Il getto ad alta pressione può essere abbinato a un detergente collocato:

  • A monte, dove sono limitate le cadute di pressione ma l’effetto schiuma potrebbe essere limitato a seconda del tipo di detergente utilizzato (nelle idropulitrici ad acqua calda sarebbe opportuno utilizzare un prodotto chimico idoneo);
  • A valle, ovvero addizionato dopo la pompa di erogazione, che garantisce un ottimo effetto schiuma.

L’utilizzo di detergente, ideale soprattutto con i modelli ad acqua fredda, permette di pulire ancora più in profondità l’area. Abbinato ad un detergente specifico, permette di rimuovere completamente muffe, muschi, funghi, guano e altre sostante organiche e non, ottenendo un risultato eccellente in pochi minuti e senza fatica.

Utilizzare l’idropulitrice in sicurezza

Le idropulitrici sono strumenti completi, ideali per la pulizia ogni tipologia di superficie, come vialetti, cortili, mobili da giardino in plastica, superfici in legno, auto, moto, biciclette, patio e molto altro. Ciò è possibile grazie ai tanti accessori inclusi, come ugelli, lance, pistole, sonde spurgatubi, lavapavimenti, e alle funzionalità stesse dello strumento, che permettono di regolare il getto e impostare l’idropulitrice in base alle reali esigenze di utilizzo.

smart alta pressione vert

La funzionalità è però legata a un utilizzo corretto e sicuro, per il quale è necessario seguire alcune regole:

  • Utilizza l’idropulitrice sempre in sicurezza. Non direzionare mai il getto su persone o animali e rispetta le norme e le direttive locali in materia di sicurezza;
  • Leggi il manuale d’istruzione, disponibile nella confezione o in versione digitale nella scheda prodotto su lavor.com. All’interno del manuale troverai tutte le specifiche del modello che hai acquistato, che ti aiuteranno a utilizzare l’idropulitrice sempre al massimo delle sue potenzialità;
  • Controlla la temperatura dell’acqua in ingresso, prestando attenzione a ciò che è indicato sul manuale. Non alimentare l’idropulitrice con acqua a temperature superiori a quelle suggerite.
  • Nei modelli ad acqua calda, non toccare la caldaia e le componenti calde ed evita di utilizzare accessori non compatibili con le alte temperature. A fine utilizzo aziona l’idropulitrice per qualche minuto impostandola sull’acqua fredda;
  • Non utilizzare i modelli con motore a scoppio all’interno di luoghi chiusi e in prossimità di persone o animali, i gas di scarico emessi possono essere dannosi se non dispersi correttamente;
  • Fai attenzione alle componenti elettriche. Prima di qualsiasi intervento di manutenzione assicurati che l’idropulitrice non sia collegata ad alcuna fonte di energia elettrica;
  • Applica sempre il buon senso. Non utilizzare l’idropulitrice se sotto farmaci, alcool, droghe o qualsiasi sostanza possa inibire il tuo controllo;
  • Rispetta l’ambiente non utilizzando più detergente di quello richiesto e prediligendo detersivi biodegradabili e a basso impatto ambientale.

L28 patio con LVR fondo-2

Come effettuare una manutenzione periodica dell’idropulitrice

Svolgere una manutenzione periodica dell’idropulitrice permette di utilizzare questo strumento ottenendo sempre un alto rendimento e di evitare di dover effettuare importanti interventi di riparazione, risparmiando quindi denaro.

Prendersi cura della propria idropulitrice è molto semplice:

  • Ad ogni utilizzo controlla l’integrità di tutte i componenti, come pistola, lancia, tubo, cavo di alimentazione, raccordi e dell’eventuale accessorio che stai utilizzando. In caso di danneggiamenti, rivolgiti subito a un tecnico specializzato per la riparazione. Intervenendo subito eviterai spese più importanti, risparmiando denaro;
  • Effettua, ad ogni fine lavoro, lo svuotamento del circuito idrico interno tramite la disconnessione del tubo di alimentazione e l’accensione dell’idropulitrice per 15-20 secondi (non oltre per evitare danni derivanti dal surriscaldamento) in modo da far fuoriuscire dalla pistola l’acqua residua ed evitare formazioni di calcare, che potrebbero verificarsi durante il periodo di inutilizzo, e che sono il primo nemico delle guarnizioni;

Utilizzo chimico giulietta

  • Effettua sovente una pulizia del filtro (se necessaria) utilizzando acqua e detergente anticalcare, e degli ugelli grazie allo spillo in dotazione. Nelle idropulitrici dotate di dispositivi di controllo, ti consigliamo di verificare il livello dell’olio ed intervenire qualora fosse troppo basso rispetto a quanto indicato sul manuale;
  • Per le idropulitrici hobby, in base alla frequenza di utilizzo, verificare periodicamente lo stato degli organi/componenti soggetti ad usura come ad esempio o-rings, guarnizioni di tenuta (acqua/olio), filtri;
  • Per le idropulitrici professionali, ogni 3 mesi/200 ore di utilizzo è consigliato rivolgersi a un tecnico specializzato per effettuare un controllo generale dell’idropulitrice, come circuito idraulico, fissaggio della pompa, filtri, ugelli e verifica del livello dell’olio presente nella pompa. Ogni 6 mesi/500 ore di utilizzo è necessario rivolgersi a un tecnico specializzato per controllare valvole di aspirazione e a mandata, valvole di regolazione ed effettuare una sostituzione di filtri, ugelli e dell’olio della pompa.

Seguendo queste semplici regole potrai sempre avere a disposizione la tua idropulitrice per uso domestico o professionale sempre al massimo della sua efficienza, sfruttandone getto e pressione per ottenere il massimo risultato, velocemente e con il minimo sforzo.

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